
The Vicenza Symposium Damiano Zito: «Diamo alla tradizione nuovi strumenti per crescere e migliorare»
Dal 2 al 4 settembre, 21 relatori a confronto su evoluzione tecnologica e nuovi scenari produttivi

Per la prima volta approda in Italia il The Vicenza Symposium, la tre giorni di approfondimento tecnico dedicata all’industria del gioiello hi-tech e luxury.
Damiano Zito, CEO di Progold S.p.A. e promotore dell’evento insieme a Legor e Italian Exhibition Group (IEG), racconta l’edizione italiana.
«The Vicenza Symposium nasce all’insegna dell’internazionalità. La nostra ambizione è creare una piattaforma di riferimento per l’industry a livello globale ed è su questa leva che intendiamo far crescere l’evento. La manifestazione orbita attorno a T.Gold e alla proposta di valore di IEG sulla tecnologia e l’innovazione, legandosi a Vicenza – anche nel naming – perché lì gravitano protagonisti leader del settore. Ancora una volta la città sarà capitale mondiale di eccellenza e sviluppo tecnologico».

La manifestazione orbita attorno a T-Gold e alla proposta di valore di IEG sulla tecnologia e l’innovazione
Uno dei temi centrali del Symposium sarà l’intelligenza artificiale, su cui Zito ha le idee chiare: «Nel nostro settore l’85% dei pezzi semilavorati è ancora realizzato con la fusione a cera persa. L’IA migliora il segmento “affordable”, ma non sostituisce la mano umana. D’altro canto, l’uso dell’IA o di software per simulare una collezione prima di produrla riduce materiali, energia e tempi, diminuendo l’impatto ambientale. Anche la manifattura additiva, che sarà oggetto di dibattito durante il convegno, vede processi più efficienti e l’impatto in termini di sostenibilità e riduzione della CO₂ è notevole».

Proprio la sostenibilità, insieme alle regulations, rappresenta un altro tema cardine dei tavoli tecnici, dedicati alla standardizzazione e alla definizione di best practices. Innovazione e sostenibilità vanno quindi di pari passo.
E su Legor e IEG, partner strategici per la realizzazione del Symposium conclude: «Le organizzazioni sono fatte di persone. Progold e Legor, pur essendo concorrenti, hanno innescato un processo virtuoso con IEG. È nato un gruppo che si stima, che ha saputo fare squadra. È un cocktail possibile in un progetto in cui sicuramente commetteremo qualche errore all’inizio, ma siamo entusiasti e sicuri che sarà un successo, anche grazie alla splendida cornice di Vicenza. Aggiungerei che il 70% del valore che si porta a casa da un congresso sta proprio nella possibilità di interagire direttamente con gli esperti, anche e soprattutto nei momenti informali. È questo che lo rende davvero un’esperienza».
Il Comitato scientifico
◗ Presidente Damiano Zito Chairman and CEO Progold S.p.A.
◗ Vicepresidente Massimo Poliero President and CEO Legor Group
◗ Presidente Onorario Eddie Bell Retired technical director at Rio Grande Jewelers Supply and founder of the Santa Fe Symposium on Jewelry Manufacturing Technology
◗ Membri
Frédéric Diologent R&I Materials Director at Richemont
Giorgio Bodei Industrial Director Pomellato
Ezio Dadone Jewellery Industrialization & Manufacturing Director at Bvlgari, LVMH Group
Ulrich Klotz Professor of Materials Science at the Hochschule München University of Applied Sciences
Valerio Doppio R&D Manager Progold
Florian Bulling Materials Engineer by FEM Forschungsinstitut
Joyce Lam Vice President, Innovation & Product Development Pandora Innovation Center
Andrea Friso R&D Manager for Master Alloy Legor Group
The Vicenza Symposium: Damiano Zito “Giving tradition new tools to grow and improve”
From September 2–4, Vicenza hosts the Symposium for the first time – a three-day technical deep dive into the hi-tech and luxury jewelry industry, with 21 speakers discussing innovation, sustainability, and future production scenarios.
Damiano Zito, CEO of Progold and promoter of the event alongside Legor and Italian Exhibition Group (IEG), explains: “For now, it makes sense for the Symposium to be held in Italy, but the goal is to make it an international, traveling event. It revolves around T-Gold and IEG’s focus on technology and innovation, and could accompany other global fairs in the future.”
The Symposium also addresses regulations and best practices to standardize processes with a sustainable mindset. On the partnership with Legor and IEG, Zito adds: “Though we’re competitors, we’ve built a respectful, effective team. There may be mistakes at first, but we’re excited and confident it will be a success – thanks also to the beautiful setting of Vicenza. Above all, the real value of a congress lies in interacting directly with experts, especially in informal moments – that’s what makes it a true experience.”

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