Orologeria svizzera, battuta d’arresto per l’export a settembre: -55,6% negli USA

La domanda internazionale rallenta e l’effetto dei dazi statunitensi si fa sentire

I dati diffusi dalla Federation of the Swiss Watch Industry (FH) relativi a settembre 2025 mostrano un calo significativo delle esportazioni degli orologi svizzeri che nel nono mese dell’anno, si sono attestate a 2,0 miliardi di franchi, in diminuzione del 3,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il bilancio complessivo del 2025 resta debole: su base annua, l’export orologiero elvetico è sceso dell’1,2% in valore, fermandosi a 19,0 miliardi di franchi.

Il crollo delle esportazioni verso gli Stati Uniti , che storicamente  rappresenta uno dei mercati più rilevanti per l’orologeria elvetica,  rappresenta un alert per i player del lusso. Già ad agosto si erano registrati i primi segnali poco incoraggianti, complice anche il rallentamento della domanda cinese. Ma dall’analisi dei singoli mercati oggi emerge il dato più eclatante: -55,6% negli Stati Uniti registrato a settembre. A tenere in piedi il comparto restano i grandi marchi come Rolex, Audemars Piguet, Patek Philippe e Richard Mille senza i quali, sottolineano gli analisti svizzeri,  il quadro delle esportazioni sarebbe ancora più negativo.

Il settore guarda ora alle festività natalizie, con la fiducia che storicamente le caratterizza e la prospettiva concreta di un po’ di ossigeno a un mercato in rallenty.



Swiss Watchmaking Faces a Setback in Exports in September: -55.6% in the U.S.

International demand slows as the impact of U.S. tariffs becomes evident

Data released by the Federation of the Swiss Watch Industry (FH) for September 2025 show a significant decline in Swiss watch exports, which totaled 2.0 billion Swiss francs in the ninth month of the year — a 3.1% decrease compared to the same period in 2024.
The overall performance for 2025 remains weak: on an annual basis, Swiss watch exports fell by 1.2% in value, reaching 19.0 billion francs.

The collapse of exports to the United States, historically one of the most important markets for Swiss watchmaking, serves as a clear warning for luxury industry players.
Already in August, the first discouraging signs had appeared, partly due to the slowdown in Chinese demand.
However, a closer look at individual markets reveals the most striking figure: a -55.6% drop in the U.S. recorded in September.

Holding up the sector are the major brandsRolex, Audemars Piguet, Patek Philippe, and Richard Mille — without which, Swiss analysts note, the overall export picture would be even more negative.

The industry now looks ahead to the Christmas holiday season, hoping it will bring some much-needed relief to a slowing market.

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