Cibjo, Gaetano Cavalieri: “Il futuro del settore possibile solo nel solco dell’etica, della sostenibilità e della responsabilità sociale”

Il numero uno della Confederazione, presidente designato di Diplomatia Milano, annuncia il cenacolo via web “Geopolitica & Business alla svolta”

Dagli scenari futuri del mondo del gioiello e del comparto orafo al mercato dei diamanti sino al “sistema fiere”. Gaetano Cavalieri, presidente da 20 anni di C.i.b.j.o. (acronimo del francese Confédération internationale de la bijouterie, joaillerie, orfèvrerie des diamants, perles et pierres; in inglese invece The World Jewellery Confederationconfederazione mondiale della filiera dei gioielli che rappresenta sette milioni d’imprese(dall’estrazione di pietre e metalli preziosi al retail) in tutte le sedi internazionali, riflette sul futuro di un settore messo a dura prova dall’avvento inaspettato della pandemia da Covid 19. Inoltre Cavalieri, presidente designato Diplomatia Milano, annuncia per mercoledì 11 novembre alle 18, il cenacolo via web dal titolo: “Geopolitica & Business alla svolta. Focus sulle elezioni americane, sulla ripresa cinese e sulla crisi del multilateralismo”.

da sx: Jeffrey Sachs, Mario Boselli, Mariangela Zappia, Laura La Posta

La webinar vede la partecipazione di personalità di rilievo come Jeffrey Sachs, President of the UN Sustainable Development Solutions Network, UN SDG Advocate, and Director of the Center for Sustainable Development at Columbia University; Mario Boselli, presidente della Fondazione Italia-Cina e l’ambasciatrice Mariangela Zappia, rappresentante permanente italiana alle Nazioni Unite. Il coordinamento è affidato a Laura La Posta, capo redattrice del Sole 24 Ore e vice-presidente esecutivo Diplomatia Milano.

Gaetano Cavalieri. Presidente Cibjo

Presidente Cavalieri, qual è lo scenario futuro del mondo del gioiello e dei preziosi in generale?

Rispondere a questa domanda non è semplice. L’avvento del Covid19 ci ha catapultato in un mondo nuovo dove improvvisamente i parametri di riferimento sono saltati. Anche il business, a tutti i livelli, ha subìto dei cambiamenti. Il proliferare di piattaforme digitali ci ha obbligato a prendere atto delle attività a distanza nelle relazioni e, quindi, anche nei rapporti d’impresa.L’avvento di un vaccino ci porterà alla soluzione di quello che stiamo vivendo ma abbiamo, nel frattempo, preso coscienza di essere soggetti ad attacchi di malattie sconosciute come quello in atto. La risposta dell’industria orafa a tutto questo è stata quella che Cibjo, che dal 1926 determina gli standard di riferimento del settore, ha da sempre sostenuto.

Le attività che stiamo svolgendo sul mercato dei diamanti sintetici così come quelle che stiamo svolgendo per informare il settore su tutti i temi di sostenibilità, etica e responsabilità sociale di impresa, dimostrano come stiamo immettendo sul mercato una serie di strumenti per consentire alle imprese orafe nazionali e internazionali di poter avere un upgrading e concorrere meglio e in modo più efficace nei mercati internazionali. Tutto ciò non può non sottolineare, come avviene in questo momento nel campo medico e scientifico, che il rispetto delle regole è imprescindibile. I mercati dove ciò avviene avranno, come hanno, maggior appeal e mi riferisco a quello americano, giapponese, russo, cinese, indiano. Nello scenario geopolitico poi, le recenti elezioni americane porteranno con sé delle novità sul mercato e ci auguriamo che anche i consumi dei “preziosi” crescano.

In Italia, l’industria in questi mesi ha dimostrato grande vivacità. Le nostre competenze e capacità del settore orafo occupano un posto di massimo rilievo nello scenario produttivo. Nell’arco di un medio periodo credo ci potrebbero essere sviluppi interessanti sulle capacità delle imprese orafe, in particolare artigianali, di riconvertirsi con qualità tecniche e metodi che possano meglio affrontare i mercati internazionali.

In questa situazione critica, il mercato dei diamanti è in crisi?

Pur avendo subìto un contraccolpo, il mercato dei diamanti continua ad avere le sue vendite. La richiesta di prodotti di alta qualità c’è sempre. Il diamante è un oggetto del desiderio e le persone devono pur poter soddisfare i propri desideri. Ognuno lo fa a suo modo, ma tutti cercano soddisfazione.

Qual è, invece, il futuro del sistema fieristico?

Anche il sistema fieristico, come tutti gli altri, si è dovuto adattare a questa situazione pandemica. Molte fiere sono state annullate altre invece si sono trasformate. Si parla molto spesso di “ibrido” in questo settore ma personalmente non credo che le fiere possano diventare solo “digitali”. Sono convinto che le fiere siano piattaforme di scambi non solo di prodotti beni e servizi ma anche e soprattutto di idee.

Ci parla del webinar che ha organizzato, per mercoledì 11 novembre, l’associazione Diplomatia Milano che lei presiede?

Diplomatia Milano è la nascente sede milanese di Diplomatia Roma, e fa parte di una galassia che nasce dal Canova Club Roma, organismi no profit costituiti da associati di particolare livello che dibattono e riflettono su temi di straordinaria attualità. Il focus del cenacolo virtuale di mercoledì 11 novembre sarà: “Geopolitica & Business alla svolta. Focus sulle elezioni americane, sulla ripresa cinese e sulla crisi del multilateralismo”.

Gli speaker presenti saranno: Jeffrey Sachs, professore della Columbia University, advisor di tre Segretari Generali Onu e di tre Pontefici collegato con noi da New York con il quale commenteremo le elezioni americane. Da New York sarà collegata anche l’ambasciatrice Mariangela Zappia, rappresentante permanente italiana alle Nazioni Unite. Ci parlerà dell’importanza del multilateralismo in chiave geopolitica, del ruolo dell’Unione Europea e dell’Italia a livello internazionale, della co-organizzazione italiana della Cop 26 (UN Climate Change Conference). Infine, il socio e membro dell’Advisory Board del Canova Club Milano, Mario Boselli, presidente della Fondazione Italia-Cina, che parlerà di “Cina e resto del Mondo”, offrendo la sua visione competente sulla crescita cinese e le relazioni tra Cina e Usa, Cina e Unione Europea, Cina e Italia.

www.cibjo.org

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