BVLGARI KALEIDOS: viaggio cromatico tra Italia e Giappone

Il dialogo dei colori della Maison romana

Si è inaugurata a Tokyo la mostra (la più grande di sempre per la Maison) BVLGARI KALEIDOS: COLORI, CULTURE E ARTIGIANATO, un viaggio affascinante attraverso 350 straordinarie opere, celebrando l’eccezionale capacità di Bvlgari nell’uso del colore e raccontando il dialogo culturale che unisce Italia e Giappone.
Il percorso espositivo sottolinea il profondo legame tra i due Paesi, mettendo in luce una cultura condivisa e la passione comune per l’arte e il design, e si sviluppa in tre sezioni tematiche – La Scienza dei Colori, Il Simbolismo del Colore e Il Potere della Luce – che accompagnano il pubblico nella scoperta di creazioni tratte dalla Bvlgari Heritage Collection e da collezioni private di grande prestigio, abbracciando la storia della Maison dalle sue origini fino ai giorni nostri.

Lara Favaretto, Level Five

A dare ulteriore profondità a questo racconto artistico si affiancano le opere di tre artiste contemporanee – Lara Favaretto: l’installazione Level Five trasforma spazzole multicolori da autolavaggio in oggetti scultorei in movimento, creando un ritmo ipnotico che incrocia il meccanico con l’organico in una meditazione visiva di energia cromatica.

Mariko Mori, Onogoro Stone III

Mariko Mori: Onogoro Stone III trae ispirazione dalla mitologia giapponese per raccontare le origini con un equilibrio tra materiali futuristici e un minimalismo spirituale, creando uno spazio immersivo dove il colore e la forma incarnano un’armonia cosmica e profonda.

Akiko Nakayama, Echo

Akiko Nakayama: Echo combina acqua, suono e pigmenti minerali in un’esplosione di forme luminose e fluide in continua trasformazione, realizzando una “pittura viva” dove arte, natura e fisica si fondono. La sua opera dialoga con i preziosi sautoir-bracciali Bvlgari datati intorno al 1969, esprimendo la natura effimera e sempre mutevole del colore. tre riflessioni innovative e personali sul tema del colore.

Nel primo capitolo, l’approccio è scientifico: si analizzano le interazioni e gli effetti delle diverse tonalità attraverso una selezione di pezzi iconici, esplorando il funzionamento cromatico in modo rigoroso ma affascinante.
Il secondo capitolo si concentra sul valore simbolico e culturale del colore, rivelando come i diversi significati ed emozioni si manifestino nelle scelte cromatiche delle creazioni.

Il terzo capitolo evidenzia il ruolo fondamentale della luce nella percezione cromatica, soprattutto osservando il modo in cui si riflette e si scompone sui materiali preziosi come oro e argento.


La rassegna mette in risalto il parallelo tra l’importanza del colore nell’alta gioielleria e nel mondo dell’arte, sottolineando come la vibrante estetica di Bvlgari abbia influenzato non solo la gioielleria ma anche stimolato collaborazioni creative con artisti di diversa provenienza. Le opere realizzate appositamente per la mostra dalle tre artiste contemporanee approfondiscono la dimensione trasformativa e percettiva del colore.

bulgari.com


BVLGARI KALEIDOS: a chromatic journey between Italy and Japan

The dialogue of colors by the Roman Maison

The exhibition BVLGARI KALEIDOS: COLORS, CULTURES AND CRAFTSMANSHIP, the largest ever for the Maison, has opened in Tokyo. It is a fascinating journey through 350 extraordinary works, celebrating Bvlgari’s exceptional skill in the use of color and recounting the cultural dialogue that unites Italy and Japan.
The exhibition highlights the deep bond between the two countries, showcasing a shared culture and a common passion for art and design, and is divided into three thematic sections – The Science of Colors, The Symbolism of Color, and The Power of Light—which accompany the public on a journey of discovery through creations from the Bvlgari Heritage Collection and prestigious private collections, embracing the history of the Maison from its origins to the present day. Adding further depth to this artistic narrative are the works of three contemporary artists: Lara Favaretto: the Level Five installation transforms multicolored car wash brushes into sculptural objects in motion, creating a hypnotic rhythm that combines the mechanical with the organic in a visual meditation on chromatic energy; Mariko Mori: Onogoro Stone III draws inspiration from Japanese mythology to recount origins with a balance between futuristic materials and spiritual minimalism, creating an immersive space where color and form embody a profound cosmic harmony. Akiko Nakayama: Echo combines water, sound, and mineral pigments in an explosion of luminous, fluid forms in constant transformation, creating a “living painting” where art, nature, and physics merge. Her work dialogues with Bvlgari’s precious sautoir bracelets dating from around 1969, expressing the ephemeral and ever-changing nature of color. Three innovative and personal reflections on the theme of color.
In the first chapter, the approach is scientific: the interactions and effects of different shades are analyzed through a selection of iconic pieces, exploring color in a rigorous but fascinating way.
The second chapter focuses on the symbolic and cultural value of color, revealing how different meanings and emotions are manifested in the color choices of the creations.

The third chapter highlights the fundamental role of light in color perception, especially by observing how it reflects and breaks down on precious materials such as gold and silver.
The exhibition highlights the parallel between the importance of color in fine jewelry and in the art world, emphasizing how Bvlgari’s vibrant aesthetic has influenced not only jewelry but also stimulated creative collaborations with artists from different backgrounds. The works created specifically for the exhibition by three contemporary artists explore the transformative and perceptual dimension of color.

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