Vicenza Symposium, Legor e Progold portano in Italia l’eccellenza scientifica di settore

Italian Exhibition Group, non perde l’occasione e investe nelll’iniziativa prevista dal 2 al 4 settembre 2025

Dal 2025, THE VICENZA SYMPOSIUM diventerà il nuovo evento biennale orientato al problem-solving per le aziende gioielliere, teso a consolidare la leadership italiana anche nel think tank tecnologico. Sarà la nuova piattaforma fisica internazionale di confronto su ricerca scientifica ed evoluzione manifatturiera. L’appuntamento irrinunciabile per esperti, imprenditori, studiosi ed innovatori avrà luogo a Vicenza, in pieno centro storico, tra un anno e mezzo, dal 2 al 4 settembre 2025.

Il Symposium nasce da una collaborazione di IEG (Italian Exibition Group) con due aziende leader del mondo T.Gold, Progold e Legor. Avrà il patrocinio di Confindustria FEDERORAFI. Il progetto è stato fortemente voluto da Damiano Zito, Vice Presidente di Confindustria FEDERORAFI con delega all’innovazione e alla standardizzazione, Ceo di Progold S.p.A, e da Massimo Poliero, Presidente e CEO di Legor.

Damiano Zito Vice Presidente di Confindustria FEDERORAFI con delega all’innovazione e alla standardizzazione, Ceo di Progold S.p.A

Il fatto che non ci fosse più un contesto riconosciuto da tutti e nel quale fosse possibile presentare lavori scientifici ha generato un bisogno e ci ha spinto a creare proprio qui in Italia un congresso che ha valore assolutamente scientifico e non commerciale.

Damiano Zito spiega i motivi che hanno spinto due aziende del mondo T.Gold a diventare locomotiva del progetto: “Nel settore del gioiello, l’unico congresso tecnologico-scientifico riconosciuto globalmente e frequentato dagli addetti ai lavori si chiamava Santa Fe Symposium. Nato negli Stati Uniti nel 1986, ha vissuto la sua ultima edizione a maggio 2022 e poi ha cessato di esistere. Vicenza Symposium colma un vuoto che si è venuto a creare e nello stesso tempo fa leva sul know how consolidato dei suoi principali attori, degli organizzatori. Per 17 anni, Progold ha portato paper, quindi lavori con un valore scientifico, al Santa Fe Symposium e sono stato io stesso speaker durante 10 edizioni. Il fatto che non ci fosse più un contesto riconosciuto da tutti e nel quale fosse possibile presentare lavori scientifici ha generato un  bisogno e ci ha spinto a creare proprio qui in Italia un congresso che ha valore assolutamente scientifico e non commerciale. Lo certifica un dato di fatto: Progold e Legor, due aziende concorrenti, uniscono le proprie forze, fanno sistema e organizzano insieme il convegno”.

Massimo Poliero CEO Legor Group

Discuteremo di sfide e potenzialità del mondo orafo. Sarà un momento di fusione di expertise.

Massimo Poliero, Ceo di Legor, commenta così la sinergia realizzata: “Nasce dalla volontà di creare un’occasione non commerciale di confronto e dialogo tra imprenditori, studiosi e associazioni di categoria del settore del gioiello e dell’industria fashion, con l’obiettivo di approfondire insieme le innovazioni nelle tecnologie e nei materiali. Discuteremo di sfide e potenzialità del mondo orafo. Sarà un momento di fusione di expertise. In qualità di cofondatore e promotore, Legor ha giocato un ruolo attivo nelle fasi iniziali di ideazione del progetto. Ora il nostro coinvolgimento si estenderà all’organizzazione pratica dell’evento al quale lavoreremo direttamente per garantirne il successo complessivo: faremo parte del comitato scientifico, portando con noi non solo la nostra competenza nel settore, ma anche le nostre relazioni consolidate e la professionalità di speaker esperti. Con il nostro impegno puntiamo a diffondere il più possibile questo progetto ed a garantirne la riuscita finale”.

Ci sarà un terzo attore protagonista, un altro compagno di viaggio: è IEG. Italian Exibition Group già investe nel settore tecnologia attraverso T.Gold, la manifestazione più importante al mondo dedicata alla tecnologia d’avanguardia al servizio della filiera orafa, la vetrina di innovazione, con i macchinari più avanzati per l’oreficeria e le più recenti lavorazioni applicate all’oro e ai gioielli.

Matteo Farsura Global Exhibition Manager Fashion & Jewellery IEG

Sarà un’esperienza di alto contenuto culturale ma anche di valorizzazione del territorio e delle sue bellezze. È dunque una prima azione di IEG rispetto allo scenario che avremo nel 2026: inclusione di T.Gold nello stesso quartiere fieristico di Vicenzaoro.

Vicenza Symposium prende forma dal filone tecnologia che all’interno della filiera orafa è motore dei nostri eventi. Lo è ad inizio anno, all’interno di Vicenzaoro con T.Gold, ma anche nei mesi a seguire. Il congresso non è solo occasione di business ma anche e soprattutto uno dei momenti nei quali la community del gioiello crea sinergie per discutere di ricerca scientifica e di evoluzione manifatturiera – dice Matteo Farsura, recentemente nominato da IEG Global Exhibition Manager, alla guida della divisione Jewellery & Fashion – L’idea del Vicenza Symposium nasce da una collaborazione stretta con i nostri clienti. Ci segnalavano come Santa Fe stesse volgendo al termine e ci siamo subito mossi, affinché il Symposium si svolgesse in Europa e segnatamente in Italia, a Vicenza. La prima edizione, che si terrà nella città berica dal 2 al 4 settembre 2025, sarà un’esperienza di alto contenuto culturale ma anche di valorizzazione del territorio e delle sue bellezze. È dunque una prima azione di IEG rispetto allo scenario che avremo nel 2026: inclusione di T.Gold nello stesso quartiere fieristico di Vicenzaoro. Nello stesso tempo, avremo questo importante appuntamento di settembre 2025 con Vicenza Symposium, per discutere e confrontarci sul valore e l’apporto delle tecnologie anche in un’altra fascia temporale, con un’altra collocazione in agenda. Il congresso è un evento che conferma il nostro investimento forte nel settore delle tecnologie. Cogliamo questa opportunità per avere all’interno della nostra piattaforma un evento di livello culturale molto alto, di divulgazione scientifica. Il tema delle tecnologie ci sta molto a cuore ed è proprio questo uno dei motivi per i quali investiremo in maniera considerevole nella costruzione del nuovo quartiere fieristico, affinché tutto venga ospitato all’interno dello stesso polo”.

Il Jewellery Technology Forum -TGOLD 2024

Fervono, dunque, i preparativi a Vicenza. “I due amministratori delegati di Progold e Legor ci metteranno la faccia ed è fondamentale farlo ora, in questa fase di startup – dice Zito – Se delegassimo ai collaboratori l’organizzazione di un congresso che non ha ancora preso il volo, rischieremmo di comprometterne il buon esito. Ci saranno tante aziende e organizzazioni che promuoveranno il congresso. Oggi non possiamo ancora condividere i loro nomi, perché stiamo formalizzando gli accordi ma saremo pronti ad annunciarli tra qualche settimana”. In termini di partecipazione, è stato già fissato il primo step: “Il nostro obiettivo iniziale è estendere Vicenza Symposium a 150 partecipanti alla prima edizione, dal 2 al 4 settembre 2025. Vogliamo poi arrivare 200-250 partecipanti nella terza edizione. Questa stima è già importante, se teniamo conto che media dei partecipanti al Santa Fe Symposium si attestava intorno ai 130-140 per edizione”. “C’è grande entusiasmo all’idea di poter contribuire alla diffusione della conoscenza tecnica nel nostro settore – è il sentiment di Legor, attraverso il commento di Massimo Poliero – Creiamo un grande think tank per discutere di sfide tecnologiche emergenti. Immaginiamo il Vicenza Symposium come un appuntamento irrinunciabile non solo per chi si occupa di gioielli e accessori moda, ma soprattutto per chi riflette sullo sviluppo dell’industria luxury e fashion con uno sguardo proiettato al futuro”.

Il centro storico di Vicenza con la Basilica Palladiana (Palazzo della Ragione) Piazza Dei Signori

La ricaduta sul mercato italiano è importantissima. “Ospitare il congresso in Italia significa non solo consolidarci come terza forza al mondo per volumi prodotti ma soprattutto ribadire il primato per innovazione e tecnologia manifatturiera, patria produttiva per tutto l’alto di gamma. Significa completare lo scacchiere reputazionale dell’Italia ospitando il Symposium in casa nostra. Vogliamo aprirci al mondo ma l’anima è italiana perché un grosso valore è portato da Progold e Legor e dalle persone che guidano queste aziende. Per portare avanti iniziative del genere – prosegue Damiano Zito – servono frontman che abbiano questa passione e che siano preparati a cogliere trasversalmente le esigenze del settore Entrambe le aziende producono leghe e le leghe sono coinvolte in tutti i processi produttivi. Bisogna essere preparati ad intercettare tutte le esigenze: questo know how, questa competenza trasversale ci spinge anche a dettare le linee guida del Comitato Scientifico”.

Dove sarà ospitato The Vicenza Symposium? La sede è ufficiosamente definitiva – conclude Zito -. La nostra idea è organizzarlo in pieno centro storico vicentino, in un palazzo storico e in area personalizzata, perché vogliamo che in quei giorni il centro di Vicenza diventi una cittadella dell’innovazione. Vogliamo che a fine giornata tutti i partecipanti, passeggiando per le strade del centro storico e frequentando i tanti locali del centro storico possano continuare a discutere tra loro di tecnologia e innovazione. Scegliamo Vicenza perché è un distretto storico del gioiello e questa iniziativa beneficia anche della bellezza della città”.


Vicenza Symposium, Legor and Progold bring scientific excellence to Italy

From 2025, THE VICENZA SYMPOSIUM will become the new biennial problem-solving oriented event for jewellery companies, aimed at consolidating Italy’s leadership also in the technology think tank. It will be the new international physical platform for discussion on scientific research and manufacturing evolution. The unmissable appointment for experts, entrepreneurs, scholars and innovators will take place in Vicenza, in the heart of the city centre, in a year and a half, from 2 to 4 September 2025.

The Symposium is the result of a collaboration between IEG (Italian Exhibition Group) and two leading companies in the T.Gold world, Progold and Legor. It will have the patronage of Confindustria FEDERORAFI. The project was strongly supported by Damiano Zito, Vice President of Confindustria FEDERORAFI with responsibility for innovation and standardisation, CEO of Progold S.p.A, and Massimo Poliero, President and CEO of Legor.

Damiano Zito explains the reasons that prompted two companies from the T.Gold world to become the locomotive of the project: ‘In the jewellery industry, the only globally recognised technological-scientific congress attended by those in the industry was called the Santa Fe Symposium. Born in the United States in 1986, it experienced its last edition in May 2022 and then ceased to exist. Vicenza Symposium fills a void that was created and at the same time leverages the established know-how of its main players, the organisers. For 17 years, Progold brought papers, i.e. work with scientific value, to the Santa Fe Symposium and I myself was a speaker during 10 editions. The fact that there was no longer a context recognised by everyone and in which it was possible to present scientific papers generated a need and prompted us to create a congress here in Italy that has absolutely scientific and non-commercial value. This is certified by a fact: Progold and Legor, two competing companies, join forces, create a system and organise the conference together’.

Massimo Poliero, CEO of Legor, comments on the synergy created: ‘It stems from the desire to create a non-commercial opportunity for discussion and dialogue between entrepreneurs, scholars and trade associations in the jewellery and fashion industry, with the aim of jointly exploring innovations in technologies and materials. We will discuss the challenges and potential of the jewellery world. It will be a moment of fusion of expertise. As co-founder and promoter, Legor played an active role in the initial stages of the project’s conception. Now our involvement will extend to the practical organisation of the event, on which we will work directly to ensure its overall success: we will be part of the scientific committee, bringing with us not only our expertise in the sector, but also our established relationships and the professionalism of expert speakers. With our commitment we aim to spread this project as widely as possible and ensure its ultimate success.
There will be a third leading player, another fellow traveller: it is IEG. Italian Exibition Group already invests in the technology sector through T.Gold, the most important event in the world dedicated to cutting-edge technology at the service of the gold and jewellery supply chain, the showcase of innovation, with the most advanced machinery for goldsmithing and the latest processes applied to gold and jewellery.

“Vicenza Symposium takes shape from the technology thread that within the goldsmith industry is the driving force behind our events. It is so at the beginning of the year, within Vicenzaoro with T.Gold, but also in the months to follow. The congress is not only an opportunity for business but also and above all one of the moments in which the jewellery community creates synergies to discuss scientific research and manufacturing evolution,” says Matteo Farsura, recently appointed by IEG Global Exhibition Manager, at the head of the Jewellery & Fashion division. “The idea of the Vicenza Symposium was born out of a close collaboration with our customers. They pointed out to us how Santa Fe was coming to an end and we immediately moved to have the Symposium held in Europe and specifically in Italy, in Vicenza. The first edition, which will be held in the city of Vicenza from 2 to 4 September 2025, will be an experience of high cultural content, but also of enhancing the territory and its beauty. It is therefore an initial action by IEG with respect to the scenario that we will have in 2026: the inclusion of T.Gold in the same exhibition centre as Vicenzaoro. At the same time, we will have this important appointment in September 2025 with Vicenza Symposium, to discuss and compare notes on the value and contribution of technologies in another time frame, with another location on the agenda.”

The impact on the Italian market is very important. “Hosting the Symposium in Italy means not only consolidating our position as the third largest force in the world in terms of product volumes, but above all reaffirming our supremacy for innovation and manufacturing technology, the production homeland for the entire top range. It means completing Italy’s reputational chessboard by hosting the Symposium at home. We want to open up to the world but the soul is Italian because great value is brought by Progold and Legor and the people who lead these companies. To carry out initiatives of this kind,’ Damiano Zito continues, ‘you need frontmen who have this passion and are prepared to grasp the needs of the sector transversally Both companies produce alloys and alloys are involved in all production processes. We need to be prepared to intercept all needs: this know-how, this transversal competence also drives us to dictate the guidelines of the Scientific Committee’.

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