I gioielli al centro di Open ottobre: il Tarì ospita la tradizionale fiera autunnale
Gioielli e gioiellieri saranno i protagonisti di Open ottobre, l’appuntamento fieristico autunnale che il Tarì di Marcianise dedica al mondo orafo. 40.000 mq di produzione e servizi, 9.500 mq di superficie espositiva fieristica, 400.000 visite professionali l’anno, 1.2 mld di indotto annuo, 30% del fatturato destinato all’export: ecco i numeri dell’hub italiano di riferimento per la filiera del gioiello. Dal 6 al 9 ottobre, ospiterà 520 aziende. Sono comprese le 400 aziende stabili al Tarì, che in questi giorni stanno completando le esposizioni di gioielleria, oreficeria, orologi e accessori di design per il 2024. C’è un dato confortante, che fa riflettere e regala sorrisi: il trend degli espositori ha superato del 10% i risultati di ottobre 2022, saturando l’offerta espositiva.
C’è grande attesa anche per l’incoming di buyers internazionali organizzato in collaborazione con Ice. Saranno ben 14 i Paesi esteri coinvolti, selezionati nell’area europea e mediterranea, rappresentati da 60 buyers selezionati che nei giorni di fiera incontreranno le oltre 520 aziende presenti.
“Sono orgoglioso di presentare questa nuova edizione di Open, che punta a trasferire al mondo orafo europeo un grande messaggio di positività e molte ispirazioni concrete per i professionisti del settore – è il saluto del presidente del Centro orafo Vincenzo Giannotti – Il Tarì ha ampliato e rafforzato sempre più negli anni le proprie competenze interne e il proprio approccio alla innovazione. Ha puntato su un ventaglio di servizi e di opportunità al passo con i tempi: ha dedicato attenzione al mondo degli artigiani, agli studi fotografici specializzati interni, alla tecnologia al servizio della comunicazione, alla consulenza professionale per le aziende orafe, fino alla formazione tecnica. Alla nostra scuola si affiancherà nei prossimi mesi un ampio programma formativo manageriale della nostra Tarì Business Academy”.
Il Tarì in questi giorni non ospiterà solo incontri di business ma appuntamenti culturali, grazie alla collaborazione con importanti istituzioni museali del territorio. Da venerdì 6 a domenica 9 ottobre, sarà possibile visitare la mostra “Le meraviglie dell’oro. Preziosi e gioielli del Museo archeologico nazionale di Napoli”. L’esposizione comprende una selezione dei gioielli più preziosi custoditi dal massimo museo napoletano e sarà introdotta da “Pompei, impronte di vita”, 9 opere dell’artista Akelo ispirate al mondo dei miti classici e alla drammatica eruzione del 79 d.C. La stretta correlazione tra gioiello classico ed evoluzione contemporanea sarà testimoniata dalle creazioni di design dei 10 giovani vincitori del Contest di design “DNA del Gioiello”.
C’è molta curiosità anche per la presentazione dei risultati del progetto di analisi gemmologica durato circa 6 mesi, coordinato da Loredana Prosperi, direttrice dell’Istituto gemmologico Italiano, e da Ciro Paolillo, docente esperto in gemmologia investigativa, in collaborazione con il dipartimento SARAS – Sapienza Università di Roma e con l’Università degli Studi di Catania. Sono stati sottoposti ad analisi 30 monili, provenienti in prevalenza dalla celebre “casa del gemmario” di Pompei ed esposti al Tarì a maggio scorso. Il progetto, fortemente voluto dal direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel, può diventare apripista per indagini future e applica le tecniche della gemmologia tradizionale a quella investigativa. L’obiettivo è mettere in evidenza materiali, la provenienza e le tecniche di lavorazione ancora poco indagate. Altre sezioni di Open saranno dedicate a servizi tecnologici e creatività. Gli ospiti potranno visitare lo studio Tarì, innovativa sala di registrazione e gioiello di tecnologia. Potranno anche prenotare gli spazi meeting ed usufruire di analisi gemmologiche sui diamanti, shooting fotografici in still life e indossati, servizi di consulenza personalizzati. In occasione di Open ottobre sarà anche inaugurato lo Sportello di Confindustria Caserta – Federorafi. È il risultato della recente Convenzione firmata per la costituzione del Polo produttivo orafo campano ed è destinato ai servizi di assistenza, consulenza e informazione alle imprese.
Jewellery at the heart of Open October: Tarì hosts the traditional autumn fair
Jewellery and jewellers will be the protagonists of Open October, the autumn trade fair event that Tarì in Marcianise dedicates to the goldsmith world. 40,000 square metres of production and services, 9,500 square metres of exhibition space at the fair, 400,000 professional visits a year, 1.2 billion in induced revenue a year, 30% of turnover destined for exports: these are the figures of the Italian hub of reference for the jewellery supply chain. From 6 to 9 October, it will host 520 companies. This includes the 400 permanent companies at the Tarì, which are currently completing the displays of jewellery, gold, watches and design accessories for 2024. There is one comforting statistic that makes one reflect and gives one a smile: the trend of exhibitors has exceeded the October 2022 results by 10%, saturating the exhibition offer.
“I am proud to present this new edition of Open, which aims to transfer a great message of positivity and many concrete inspirations to the European goldsmith world for professionals in the sector,” is the greeting of the President of the Goldsmiths’ Centre Vincenzo Giannotti. “Over the years, Il Tarì has increasingly broadened and strengthened its in-house skills and its approach to innovation. It has focused on a range of services and opportunities in step with the times: it has devoted attention to the world of artisans, to specialised in-house photographic studios, to technology at the service of communication, to professional consultancy for goldsmiths, to technical training. Our school will be joined in the coming months by an extensive managerial training programme of our Tarì Business Academy”.
he Tarì these days will not only host business meetings but also cultural events, thanks to the collaboration with important museum institutions in the area. From Friday 6 to Sunday 9 October, it will be possible to visit the exhibition ‘The Wonders of Gold. Precious and jewellery from the National Archaeological Museum of Naples’. The exhibition includes a selection of the most precious jewellery kept in Naples’ top museum and will be introduced by ‘Pompeii, imprints of life’, 9 works by the artist Akelo inspired by the world of classical myths and the dramatic eruption of 79 AD. The close correlation between classical jewellery and contemporary evolution will be demonstrated by the design creations of the 10 young winners of the ‘DNA del Gioiello’ design contest.
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