Aste Bolaffi mette all’incanto una pagina di storia

Patek Philippe di Enrico Mattei

Fu incaricato dallo Stato di smantellare l’Agip, invece riorganizzò l’azienda, fondando nel 1953 l’Eni, di cui l’Agip divenne la struttura portante.

Il protagonista della ricostruzione post bellica, magistralmente interpretato da Gian Maria Volonté ne “Il caso Mattei”, il film di Francesco Rosi del 1972, ha mosso i fili del miracolo economico italiano ma il suo coraggio non è stato sufficiente a fermare la mano degli attentatori che misero fine alla sua vita il 27 ottobre 1962.

All’uomo che ha scritto una pagina importante della storia italiana apparteneva il Patek Philippe regalatogli nel ‘54 dai “dirigenti e laureati Agip Mineraria”, come recita la dedica incisa nel fondello. Sarà in vendita il 30 settembre presso l’Hotel Mandarin Oriental questo esemplare in oro, primo modello a carica automatica mai prodotto dalla maison, con quadrante in smalto bianco personalizzato da Gobbi Milano. La base d’asta è di 25.000 euro.

Fermasoldi

L’orologio, referenza 2526 prima serie, che si presenta in condizioni straordinarie, è accompagnato da scatola ed estratto d’archivio Patek Philippe, da una lettera di autentica firmata dal nipote Pietro Mattei e da un fermasoldi personale di Mattei con una moneta d’oro da 50 Pesos sudamericani inserita in una struttura a filo su cui è applicata una trivella petrolifera simbolo dell’intraprendenza del vulcanico uomo di Acqualagna nel campo energetico per la ricostruzione del Paese.

Rolex Daytona ref. 6262 Paul Newman

Oltre al Patek Philippe l’asta sarà arricchita Vacheron Constantin, Jaeger-LeCoultre, Audemars Piguet, Cartier, Omega e Rolex, il top lot del catalogo è un Rolex Daytona ref. 6262 Paul Newman, ultimo a carica manuale, con quadrante “Panda” del 1970 circa proposto con una base di 120.000 euro. Caratteristica del quadrante bicolore bianco con pista esterna e contatori neri (anziché nero con pista e contatori bianchi), da cui la denominazione “Panda”. Ci sarà anche un Rolex Submariner 5512 “Tulip Crown” (14.000 euro), un Rolex 3055 “Piccolino” con quadrante nero (9.000 euro), un Longines 13ZN di prima generazione con anse mobili (10.000 euro), un raro cronografo Minerva rattrappante (16.000 euro) e un cronografo Audemars Piguet degli anni 40 (base 10.000 euro).

Appuntamento presso l’Hotel Mandarin Oriental, alle ore 17, esposizione Centro Congressi Fondazione Cariplo Milano, da sabato 26 a martedì 29 settembre 2020

astebolaffi.it

 

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