Ad Open Incoming ICE, Oromare presente con sedici aziende

Il progetto ha unito in un’unica rete i due centri orafi di Marcianise e Torre del Greco

Chiude oggi Open, la manifestazione dedicata alla filiera orafa campana, che ha ospitato l’iniziativa “Campania Meets the World”, programma di incoming promosso da ICE per favorire l’internazionalizzazione del Distretto Orafo Campano.

Matteo Masini, Dirigente Beni di consumo Agenzia ICE

Ventisette buyer provenienti da undici Paesi (Algeria, Albania, Bulgaria, Croazia, Cipro, Egitto, Kosovo, Libano, Marocco, Polonia e Tunisia) hanno preso parte a un fitto calendario di incontri B2B con le aziende dei poli produttivi del distretto.“Il Distretto Orafo Campano si profila come naturale interlocutore per le nostre azioni di promozione all’estero”, sottolinea Matteo Masini, dirigente Ufficio Beni di Consumo ICE.

Con un 2024 da record per l’export di gioielleria Made in Italy (15,2 miliardi di euro, +40,9% rispetto al 2023), i primi cinque mesi del 2025 hanno segnato un calo del 15%, con la Turchia che resta il primo mercato di destinazione, nonostante una flessione del 42%. A seguire Svizzera, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti, penalizzati dal clima di incertezza politica ed economica.

Vincenzo Giannotti, Presidente Tarì e D.Or Campania

Il progetto di incoming ha unito in un’unica rete Torre del Greco, Oromare e il Tarì, rappresentando il primo atto di un’azione coordinata di promozione estera del Distretto Orafo Campano. La missione è iniziata con una giornata istituzionale e culturale a Torre del Greco, con visite ai laboratori del corallo e del cammeo e al Museo dell’Istituto Degni, per poi proseguire al Tarì con gli incontri bilaterali tra i buyer e oltre 50 aziende dei poli produttivi regionali.

Con la nascita del Distretto, la collaborazione decennale tra ICE e Il Tarì si è estesa a tutto il comparto, creando sinergie reali e opportunità concrete per le imprese,” sottolinea Vincenzo Giannotti, presidente del Tarì e del Distretto Orafo Campano.


Gennaro Mincione Amministratore Oromare

Soddisfazione anche da parte di Gennaro Mincione, amministratore di Oromare, che ha visto sedici aziende del centro aderire all’incontro: “L’incoming è un modello che funziona. La possibilità di un contact point con i buyers ICE è stata un’opportunità per avviare un percorso e un appuntamento da ripetere, mi auguro, ampliandone la durata, il numero di aziende e gli attori coinvolti.

Il settore orafo italiano, che nel complesso conta 7.000 aziende, 31.000 addetti e un fatturato di 10,2 miliardi di euro, annovera in Campania circa 2.300 realtà tra produzione, ingrosso e commercio, distribuite tra Napoli, Marcianise e Torre del Greco.

Il bilancio dell’iniziativa si conferma positivo anche per la qualità degli incontri e per le prospettive di business: un risultato che attesta l’efficacia dell’azione di ICE in sinergia con la rete territoriale per la promozione estera.

open.tari.it
www.ice.it


Oromare joins ICE Incoming Project at Open with 16 companies

The Open event, dedicated to the Campania goldsmith sector, hosted “Campania Meets the World”, an incoming program promoted by ICE to support the internationalization of the Campania Goldsmith District.

Twenty-seven buyers from eleven countries (including Algeria, Albania, Bulgaria, Egypt, Lebanon, Morocco, and Tunisia) attended a series of B2B meetings with companies from the district’s main production hubs.

“The Campania Goldsmith District is a natural partner for our international promotion efforts,” said Matteo Masini, Head of ICE’s Consumer Goods Office.

After a record year in 2024 for Italian jewelry exports (€15.2 billion, +40.9%), the first five months of 2025 saw a 15% decline, with Turkey remaining the top destination despite a 42% drop, followed by Switzerland, the UAE, and the U.S.

The project connected Torre del Greco, Oromare, and Il Tarì, marking the first coordinated action for international promotion of the Campania Goldsmith District. The initiative began in Torre del Greco with institutional and cultural visits, followed by B2B meetings at Il Tarì involving over 50 regional companies.

“With the creation of the District, the long-standing collaboration between ICE and Il Tarì now extends to the entire sector, generating real synergies and opportunities,” said Vincenzo Giannotti, President of Il Tarì and the Campania Goldsmith District.

Oromare’s President, Gennaro Mincione, expressed satisfaction as 16 companies from the center took part:

“Incoming initiatives work. The opportunity for direct contact with ICE buyers was valuable and should be repeated, with longer duration, more companies, and broader participation.”

The Italian goldsmith industry counts 7,000 companies, 31,000 employees, and €10.2 billion in turnover, with about 2,300 businesses based in Campania. The results of the incoming mission confirm the quality of meetings and strong business prospects, highlighting the effectiveness of ICE’s partnership with the regional network.

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