A Milano: Machu Picchu e gli Imperi d’oro del Perù

In mostra tremila anni di civiltà. Al Mudec di Milano a partire da sabato 8 ottobre si potrà viaggiare idealmente alla scoperta della città di Machu Picchu attraverso oltre 170 manufatti che ne raccontato tutta la bellezza e la magia. Un percorso che narra la storia dalle origini agli Inca attraversando la cosmologia andina in un’esclusiva tappa italiana di un tour internazionale.

Copricapo frontale con pennacchi. Oro e sodalite Cultura Chimu (1100 – 1470 d.C.) Costa settentrionale – dal Museo Larco, Lima, Perù

L’esposizione si arricchisce di video immersivi e ricostruzioni 3d che mettono in luce anche la grande varietà della biodiversità di un mondo scomparso ma estremamente contemporaneo.

Il Perù e la sua storia si estendono dalle fertili coste bagnate dalle acque dell’Oceano Pacifico, attraverso il deserto roccioso, fino al gelido altipiano andino per poi tuffarsi nell’area tropicale del Bacino del Rio delle Amazzoni.

La città sacra di Machu Picchu (1450 – 1572)

Adagiata su una cresta montuosa, avvolta dalla foresta nebulosa e al di sopra della foresta pluviale, la città di Machu Picchu è il simbolo, che tuttora sopravvive, del grande Impero degli Inca, la cui fine improvvisa e violenta avvenne con la Conquista spagnola del 1572.

Patrimonio culturale e naturale dell’Unesco, invisibile dal basso (a 450 metri di altitudine sul livello del fondovalle) Macchu Picchu è la cittadella simbolo di pietra, nascosta dalla foresta e protetta dalle montagne sacre che si innalzano dalla foresta pluviale amazzonica scoperta solo nel 1911 dallo storico Hiram Bingham.

Copricapo frontale con felini e condor. Foglia d’oro, 18 carati. Cultura Moche (100 – 800 d.C.) Costa settentrionale – dal Museo Larco, Lima, Perù

La civiltà che abitò quei territori credeva che l’oro fosse un metallo sacro dono del dio del sole, provenienza questa che lo designò simbolicamente come un prodotto da trattare con cura e abilità, non è un caso infatti, che gli Inca divennero degli abili artigiani esperti nella lavorazione non solo dell’oro ma anche dell’argento e degli altri metalli. Gli oggetti prodotti, avevano perlopiù valore ornamentale che racchiudeva la sua dimensione religiosa.

Orecchini con ornamento a mosaico raffigurante lucertole. Oro, conchiglie di strombo, turchese Cultura Moche (100 – 800 d.C.) Costa settentrionale – dal Museo Larco, Lima, Perù
Ornamento del naso raffigurante un uomo con corda. Oro e turchese Cultura Moche (100 – 800 d.C.) Costa settentrionale – dal Museo Larco, Lima, Perù

La mostra del Museo delle Culture di Milano rappresenta il culmine de “L’anno d’oro del Mudec” un progetto di ampio respiro che ha l’obiettivo di raccontare al pubblico il Perù a 360gradi attraverso un palinsesto di appuntamenti ed eventi per approfondire tutto il valore di quelle civiltà millenarie che culminarono nel grande impero Inca fino ad arrivare alla contemporaneità con le comunità peruviane milanesi.

Ornamento per naso raffigurante un granchio Lega di Tumbaga (argento, oro, rame) Cultura Moche (100 – 800 d.C.) Costa settentrionale – dal Museo Larco, Lima, Perù
Sepoltura imperiale Chimu Regalia in oro Cultura Chimu (1100 – 1470 d.C.) Costa settentrionale – dal Museo Larco, Lima, Perù

Machu Picchu e gli Imperi d’oro del Perù
In mostra 3000 anni di civiltà dalle origini agli Inca
Mudec Milano, 8 ottobre 2022 – 19 febbraio 2023

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