
Think Business, Think Hong Kong, nuove sinergie per la gioielleria italiana
Gianluca Mirante (HKTDC): “Acceleriamo connessioni strategiche tra due economie complementari”
Dopo undici anni, l’evento internazionale “Think Business, Think Hong Kong” torna in Italia. Il 27 novembre, la sede di Palazzo Mezzanotte a Milano ospiterà la piattaforma strategica organizzata dall’Hong Kong Trade Development Council (HKTDC), dedicata a rafforzare i legami economici e commerciali tra Italia e Hong Kong.

L’iniziativa, che farà tappa nel nostro Paese dopo aver toccato le principali capitali del mondo, offrirà agli imprenditori italiani accesso diretto a insight di mercato, opportunità di networking con decision maker globali e testimonianze di successo nel campo dell’innovazione, del design e della finanza, come sottolinea Gianluca Mirante, Direttore di HKTDC per l’ Italia:

Gianluca Mirante: «Think Business, Think Hong Kong è molto più di un evento: è una campagna che accelera le connessioni strategiche tra due economie complementari. Le imprese italiane troveranno in Hong Kong un partner affidabile per l’innovazione, la crescita e l’espansione internazionale. È un punto di incontro tra istituzioni, aziende e investitori che favorisce la collaborazione e le best practice in settori chiave quali la tecnologia, il design, lo sviluppo sostenibile»
Il messaggio è chiaro: Hong Kong continua a rappresentare un hub internazionale privilegiato per le imprese italiane che vogliono espandersi nei mercati asiatici. Una posizione rafforzata dallo sviluppo della Greater Bay Area, dalle possibilità offerte dai Paesi ASEAN e dal quadro di cooperazione della Belt and Road Initiative. E tra i settori più vivaci ad animare i rapporti tra Italia e Hong Kong c’è la gioielleria, sostenuta da oltre vent’anni di collaborazione tra HKTDC e l’Italian Trade Agency (ITA).
Dal 2001, infatti, l’Agenzia per il commercio estero accompagna le aziende orafe italiane alla Hong Kong International Jewellery Show, una delle manifestazioni di riferimento, organizzata da proprio da HKTDC. Grazie al supporto dell’ITA, il numero di espositori italiani all’evento di Hong Kong è passato da 20 nel 2001 a oltre 100 negli ultimi anni, rendendo l’Italia uno dei protagonisti assoluti della fiera. Il successo è testimoniato dai numeri: oltre 82.000 acquirenti provenienti da 141 Paesi hanno visitato le fiere HKTDC dedicate ai preziosi nel 2025, conferendo così l’endorsement a Hong Kong come piattaforma leader globale per la sua efficienza anche dal punto di vista della burocrazia, come specifica Chris Lo, Direttore Regionale di HKTDC per l’Europa:

Chris Lo: «Hong Kong continua a distinguersi come un ecosistema dinamico, internazionale e proiettato al futuro. Grazie alla certezza del diritto, all’efficienza fiscale e all’accesso diretto al mercato della Cina continentale, la città rappresenta un ponte ideale per le imprese italiane che desiderano operare in Asia»
Con un interscambio commerciale che ha superato gli 8 miliardi di dollari nel 2024, oggi è il quarto partner commerciale dell’Italia nell’Unione Europea e il terzo investitore asiatico nel nostro Paese. Sono oltre 200 le aziende italiane operative nella regione che l’hanno scelta come porta d’accesso privilegiata ai mercati asiatici: in particolare si tratta di brand del lusso, della moda e della gioielleria.
In un momento di grandi trasformazioni globali, il meeting di Milano si preannuncia un momento fondamentale per ridefinire le alleanze economiche e creative tra Italia e Hong Kong. Una connessione strategica per consolidare fiducia e visione condivisa degli obiettivi futuri.
Think Business, Think Hong Kong: New Synergies for Italian Jewellery
Gianluca Mirante (HKTDC): “We are accelerating strategic connections between two complementary economies”
After eleven years, the international event “Think Business, Think Hong Kong” returns to Italy. On November 27, Palazzo Mezzanotte in Milan will host the strategic platform organized by the Hong Kong Trade Development Council (HKTDC), aimed at strengthening economic and trade ties between Italy and Hong Kong.
The initiative-making its stop in Italy after visiting major world capitals-will offer Italian entrepreneurs direct access to market insights, networking opportunities with global decision-makers, and success stories in innovation, design, and finance.
“Think Business, Think Hong Kong is much more than an event: it is a campaign that accelerates strategic connections between two complementary economies,” says Gianluca Mirante, Director of HKTDC for Italy. “Italian companies will find in Hong Kong a reliable partner for innovation, growth, and international expansion. It’s a meeting point for institutions, companies, and investors that promotes collaboration and best practices in key sectors such as technology, design, and sustainable development.”
The message is clear: Hong Kong continues to represent a privileged international hub for Italian companies seeking to expand into Asian markets. Its position is further strengthened by the development of the Greater Bay Area, the opportunities offered by ASEAN countries, and the cooperation framework of the Belt and Road Initiative.
Among the most dynamic sectors driving relations between Italy and Hong Kong is jewellery, supported by over twenty years of collaboration between HKTDC and the Italian Trade Agency (ITA).
Since 2001, ITA has accompanied Italian goldsmith and jewellery companies to the Hong Kong International Jewellery Show—one of the leading global exhibitions organized by HKTDC itself. Thanks to ITA’s support, the number of Italian exhibitors at the Hong Kong event has grown from 20 in 2001 to over 100 in recent years, making Italy one of the fair’s main protagonists.
The success of the exhibition is confirmed by the figures: more than 82,000 buyers from 141 countries visited HKTDC’s jewellery-related fairs in 2025, consolidating Hong Kong’s status as a global leading platform, also thanks to its bureaucratic efficiency. As Chris Lo, HKTDC Regional Director for Europe, explains: “Hong Kong continues to stand out as a dynamic, international, and forward-looking ecosystem. Thanks to its rule of law, tax efficiency, and direct access to Mainland China’s market, the city represents an ideal bridge for Italian enterprises wishing to operate in Asia.”
With a trade volume exceeding USD 8 billion in 2024, Hong Kong is now Italy’s fourth-largest trading partner within the European Union and the third-largest Asian investor in the country.
More than 200 Italian companies operate in Hong Kong, having chosen it as their privileged gateway to Asian markets—particularly in the luxury, fashion, and jewellery sectors.
At a time of major global transformation, the Milan meeting promises to be an opportunity to redefine the economic and creative alliances between Italy and Hong Kong- a strategic connection built on trust and a shared vision of commercial goals.

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