Doha International Diamond & Gem. Makupula: “Il nostro futuro non può essere affidato solo a De Beers”

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I diamanti non sono solo simboli di lusso, ma rappresentano un pilastro fondamentale per lo sviluppo economico di molti Stati africani. Tuttavia, affinché il loro impatto sia pienamente realizzato, i paesi produttori devono superare le dipendenze storiche. Per decenni, De Beers ha controllato il mercato dei diamanti, ma oggi l’industria non può più fare affidamento su un’unica entità per definirne la percezione globale. “La dipendenza che l’industria ha avuto da De Beers deve finire”, afferma Makupula. “Dobbiamo raccontare le nostre storie, soprattutto come paesi produttori, perché i diamanti naturali nei nostri territori non sono solo un bene di lusso, ma sono essenziali per la crescita economica e hanno un impatto diretto su molte vite africane.” Sebbene De Beers abbia ridotto significativamente la sua quota di mercato globale nell’ultimo decennio, il settore continua ad aspettarsi che l’azienda promuova i diamanti come faceva 30 anni fa. “Attraverso la collaborazione, soprattutto nelle strategie di marketing, abbiamo l’opportunità di far crescere l’industria dei diamanti.”

Yamkela Makupula è CEO della South African Diamond Producers Association (SADPO) e imprenditrice mineraria. Ex partner di PricewaterhouseCoopers, ha lavorato con il governo sudafricano su questioni economiche e legislative. Dal 2021 ha investito in miniere in Sudafrica, espandendo le sue attività in altri paesi africani. Riconosciuta tra le 40 under 40 leader africane, è una delle donne più influenti nel business e nella politica del continente.

I minatori artigianali e su piccola scala svolgono un ruolo cruciale in questa trasformazione. “I diamanti alluvionali si trovano principalmente nelle comunità rurali, dove le attività economiche sono scarse o addirittura inesistenti”, spiega Makupula. “La presenza di depositi alluvionali significa creazione di posti di lavoro, sviluppo di piccole imprese e infrastrutture essenziali come strade, acqua ed elettricità.” SADPO promuove un approccio inclusivo che supporti sia i grandi operatori che i minatori artigianali. “Più miniere sono operative, maggiore è l’impatto sulle comunità locali. Il nostro ruolo è garantire l’espansione del settore nonostante le sfide degli ultimi anni.”

Anche la sostenibilità sta plasmando l’industria, con normative sudafricane che impongono alle aziende minerarie di attuare piani di sviluppo sociale e del lavoro. “Quando estraiamo, siamo responsabili della formazione delle competenze, del miglioramento delle scuole e delle strade locali, oltre a garantire alloggi, acqua e servizi igienici”, afferma Makupula. Il ripristino ambientale è un altro elemento chiave, che serve per assicurarsi che le aree estrattive possano essere riportate a un uso agricolo produttivo.
L’attuale scenario economico sta, inoltre, ridefinendo il settore: “L’Africa fa parte dell’economia globale e la maggior parte dei macchinari per l’estrazione e la produzione proviene da paesi colpiti dai dazi imposti dagli Stati Uniti”, spiega. “I costi aggiuntivi derivanti da questi dazi verranno inevitabilmente trasferiti lungo tutta la catena di approvvigionamento.” La mancanza di industrie locali per la lavorazione e la trasformazione delle materie prime amplifica ulteriormente l’impatto economico. “Le attuali sfide economiche globali accelerano la necessità di avviare una produzione locale in Africa.”

Con l’attenzione mondiale sempre più rivolta alla sostenibilità e alla resilienza economica, l’Africa ha l’opportunità di ridefinire il proprio ruolo nel mercato dei diamanti. Rafforzare le industrie locali, favorire la collaborazione e garantire normative che supportino l’intera filiera saranno elementi chiave per costruire un futuro più autosufficiente e competitivo.


Africa: Diamonds as a Driver of Development

Diamonds are not just symbols of luxury; they are a cornerstone of economic development for many African nations. However, for this impact to be fully realized, producing countries must move beyond historical dependencies. For decades, De Beers controlled the marketing of diamonds, but the industry can no longer rely on a single entity to shape its global perception. “The dependency that the industry has had on De Beers for marketing diamonds has to stop,” says Makupula. “We need to tell our own stories, especially as producing countries, because natural diamonds in our nations are not just for luxury – they are core to our economic growth and have a direct impact on many African lives.” While De Beers has significantly reduced its global market share in the past decade, the industry continues to expect the company to promote diamonds as it did 30 years ago. “Through collaboration, especially in marketing strategies, we have an opportunity to grow the diamond industry.”
Small-scale and artisanal miners play a crucial role in this transformation. “Alluvial diamonds are mainly found in rural communities where there is little, and in most cases, no economic activity,” Makupula explains. “The presence of alluvial mines means the creation of jobs, small businesses, and essential infrastructure such as roads, water, and electricity.” SADPO advocates for an inclusive approach that supports both large-scale and artisanal miners. “The more mines are operational, the greater the impact on local communities. Our role is to ensure the expansion of the industry despite the challenges of recent years.”
Sustainability is also shaping the industry, with South African regulations requiring mining companies to implement social and labor development plans. “When we mine, we are responsible for developing skills, upgrading local schools and roads, and providing housing, water, and sanitation,” Makupula states. Land rehabilitation is another key aspect, ensuring mined areas can be returned to productive agricultural use.
The economic scenario is another factor reshaping the sector. “Africa is part of the global economy, and most mining and production machinery comes from countries affected by U.S. tariffs,” she explains. “The additional costs from tariffs will be passed across the supply chain.” The lack of local beneficiation and manufacturing further amplifies the impact. “Current global economic issues accelerate the discussion on the importance of local manufacturing in Africa.”
With increasing global focus on sustainability and economic resilience, Africa has an opportunity to redefine its role in the diamond market. Strengthening local industries, fostering collaboration, and ensuring regulatory frameworks support the entire value chain will be key to building a more self-sufficient and competitive future.

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