
Cerco un’altra forma di bellezza, quella non manifesta, una narrazione sempre nuova


“Cerco un’altra forma di bellezza, quella non manifesta.” È una narrazione sempre nuova che si rinnova nell’incontro emozionale di chi veste i suoi gioielli. Materiale privilegiato di sperimentazione, privato della sua espressività abbagliante e del connaturato carattere seriale, è la paillette: tagliate, piegate, contenute da invisibili intelaiature in acciaio, sono i rami di corallo, i tralci fioriti e le infiorescenze dell’eterea collezione di
La sua cifra stilistica è nella combinazione degli opposti, come il filato di cuvettes ed il ferro, le agate dal cuore di quarzo e la leggerezza delle piume… Nell’ultimo progetto Rami fossili, ancestrale richiamo alle origini della Terra, le schegge-paillettes assumono la lucentezza della porcellana nei tralci che sorreggono geodi, o l’opacità del carbone nei rami che stringono le punte di quarzo. Milanese di nascita, ha collaborato con alcune maison di moda come Valentino, Maurizio Galante, Les Copains. A Roma ha il suo atelier Aspecifico, nelle mura dello storico Pastificio Cerere, dove pulsa l’arte contemporanea romana. In veste di fashion designer progetta e produce la linea di accessori e ornamenti MyriamB, come designer di gioielli contemporanei ha recentemente esposto al JOYA Barcelona Art Jewellery Fair ed al MAD Museum of Arts and Design di New York.
2 comments
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Maria Teresa Covatta -
Seguo Myriam da anni. Credo di avere quasi tutte le sue creazioni, specie le collane. Non le amavo molto e ho ricominciato ad indossarle da quando mi sono innamorata dello stile raffinato di Myriam