Con uno scarto di migliaia di chilometri e di qualche secolo, Lebole si sposta nell’Europa medievale e fa suo quello stile costruito su simboli di fede e di vita. Questa volta tiene da parte le antiche sete orientali per lasciare che l’argento domini incontrastato.
Lo ha galvanizzato oro e decapato nero creando insoliti capricci cromatici che si prestano ad essere gli elementi ornamentali della collezione “Gotico Romantico”.
Luminosità diverse mettono in evidenza le metafore di quell’epoca dark ma affatto tenebrosa. Solo pietre naturali nere per riprendere il deep black delle decorazioni di una collezione dal piglio alchemico dedicata all’eroina romantica di oggi alla quale offre croci, teschi, cuori, quadrifogli e svolazzanti farfalle in un mix and match di “memento mori “ e “carpe diem” giocosamente irriverente, una soluzione allegorica che concilia la caducità della vita con i piaceri che la stessa dona.
Nuovo volto dunque per i suoi iconici orecchini asimmetrici che il brand aretino completa con collane a catena e choker di velluto con pendente.
Un viaggio non di sola andata per andare ad incontrare le geishe e i guerrieri del Sol Levante che ha portato nell’ultimissima “Samurai”, una collezione che si lascia indossare come un promessa di dedizione e di coraggio alle persone che ci sono care.
Li ha impressi sulle capsule di champagne che ha pressato in levigatissimi dischetti metallici (un’esclusività Lebole Gioielli ) che diventa un nuovo esempio di come la materia, attraverso ricerca e creatività, si presti a continue trasformazioni.
Qui l’asimmetria sta nelle differenti figurazioni stampate che fanno della coppia due opposti. Sono montati in ottone galvanizzato oro con pietre naturali ma accessibili ad ogni desiderio di unicità.